Limoncello fatto in casa

Limoncello fatto in casa

Like

Thanks for your feedback!

Limoncello Fatto in Casa: un’eccellente e fresca tradizione tutta da gustare

Le tradizioni marcano il nostro essere e la nostra identità, e niente è più identitario e tradizionale del Limoncello fatto in casa. Liquore tradizionale italiano, conosciuto e amato in tutto il mondo per il suo gusto fresco e agrumato, rappresentata il degno fine pasto in compagnia. Quindi, cosa c’è di più divertente e appagante che realizzare il vostro Limoncello comodamente in casa?
In cucina la tradizione è fondamentale ma lo è anche la capacità di rinnovare, ed ecco che nella variante che vi propongo del Limoncello fatto in casa, trova spazio un tocco di freschezza con le foglie di menta, in grado di conferire un gusto ancora più gradevole.

Limoncello Fatto in Casa: la ricetta

Condividi

Il limoncello è un liquore di semplice realizzazione e non richiede particolari competenze, serve solo un pochino di attenzione e precisione nei passaggi da seguire. Ottimo come digestivo a fine pasto, regala un senso di freschezza al palato grazie alle note aromatiche del limone.

Nella ricetta che vi propongo, ho inserito in fase di osmosi in alcool, delle foglie di menta fresca e qualche scorza di arancia amara, ottenendo un risultato molto interessante. Nella degustazione, dopo la predominanza del limone il vero protagonista della ricetta, vengono però fuori quasi a sorpresa le note fresche della menta e l’aroma dolce e fruttato dell’arancia. Insomma, se volete sorprendere amici e parenti con un liquore alternativo, questa è la ricetta che fa al caso vostro!

  • Tempo di Preparazione15 min
  • Tempo di Cottura15 min
  • Tempo di Riposo168 hr
  • Tempo Totale168 hr 30 min
  • Porzioni20
  • StagioneTutte
  • DifficoltàMolto Facile

Ingredienti

  • 5 Limoni Bio (Grandi e non trattati)
  • Qb Foglie di Menta fresca
  • Qb Arancia (Scorza – Anche secca (basta una piccola manciata))
  • 500 Millilitri Alcool (96°)
  • 700 Millilitri Acqua
  • 400 Grammi Zucchero semolato

Istruzioni

1

Il passaggio più importante è quello di trattare il limone nel modo corretto. Riempite una bacinella con dell’acqua tiepida e immergete i limoni. Con l’aiuto di una spazzola a setola morbida, pulite delicatamente la superficie dei limoni dalla polvere che vi si è depositata. Con l’aiuto di pela patate estraete solo ed esclusivamente la parte superficiale della scorza del limone, avendo cura di non includere la parte bianca.

2

In un contenitore a tenuta ermetica, che avete precedentemente lavato e asciugato, inserite le scorze del limone, quelle dell’arancia amara e le foglie di menta fresca. A questo punto, dovete versate l’alcool etilico e riporre in posto buio e asciutto. Sulla base della mia esperienza personale, ritengo che un periodo di infusione superiore ai 3 giorni sia inutile poiché determina solo l’accumulo superficiale di oli essenziali di colore giallastro – arancione che niente aggiungo a livello di gusto ma molto tolgono a livello di estetica al risultato finale, poiché macchiano le bottiglie con una patina sgradevole alla vista.

3

Una volta completata la fase dell’infusione, non resta che preparare lo sciroppo di acqua e zucchero. In un pentolino capiente, mettete a bollire l’acqua. Raggiunto il bollore, aggiungete lo zucchero e mescolate sino a completo assorbimento. Fate raffreddare sino a temperatura ambiente e solo a questo punto, in un contenitore sufficientemente grande, versate lo sciroppo zuccherino e l’alcool che avete precedentemente filtrato dalle bucce. Mescolate bene e fate riposare per alcuni minuti, prima di procedere all’imbottigliamento.

Punto d’attenzione. Lavate accuratamente le bottiglie prima dell’imbottigliamento e sterilizzatele con acqua bollente prestando ovviamente la dovuta cautela. Conservate in freezer o comunque in un luogo fresco e asciutto le vostre bottiglie per almeno 1 settimana in modo da far stabilizzare e maturare il vostro limoncello prima di gustarne a pieno il risultato.

Segreti per un Limoncello fatto in casa alla perfezione

Più che segreti, parliamo cosa è bene fare.

  • Per prima cosa, ma è fondamentale, utilizzate sempre e solo limoni freschi e biologici per garantire un gusto autentico. La qualità fa sempre la differenza.
  • La parte bianca della scorza del limone conferisce un retrogusto amaro, siate bravi nel pelare solo la parte gialla.
  • Sfatiamo ora il falso mito che più a lungo si tiene in infusione la scorza del limone e migliore sarà il risultato. Bastano pochi giorni per un osmosi ottimale e comunque basta qualche scorzetta di limone in più per rafforzare l’aroma.
  • In ultimo, il Limoncello va conservato in freezer. La componente alcolica eviterà che il liquore ghiacci. Se ciò dovesse accadere vuol dire che avete sbagliato le proporzioni tra alcool e acqua.

Varianti

Migliorare il Limoncello è impresa complicata. Come abbiamo visto con la ricetta proposta, è comunque sempre possibile sperimentare e rinnovare le ricette. Nel nostro caso abbiamo introdotto la menta e l’arancia amara per dare una lettura più moderna a una ricetta tradizionale e il risultato è molto incoraggiante.

Conclusione

Realizzare il Limoncello fatto in casa è un’esperienza in primo luogo gratificante ma da anche la consapevolezza di portare avanti una tradizione radicata nel territorio e nel tempo.

Ogni bicchiere è come una fantastica storia in grado di esaltare con semplicità pochi umili ingredienti. La magia che si crea trasformandoli in un prodotto che racconta tutto l’amore per la buona cucina della nostra cultura non ha prezzo.

Provatelo e scoprite il piacere di condividere un sapore vero e allo stesso tempo antico. E allora, Cin Cin a tutti, alla salute!

Suggerimenti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.